Melo imperatore del Giardino della Memoria
Cultivar antica di origine russa (1874). Questa varietà di melo, Malus domestica, è un ibrido complesso alla costituzione del quale avrebbero contribuito il melo europeo (M. sylvestris), e specie asiatiche quali la M. baccata e la M. prunifolia, che si sarebbero ibridate naturalmente nelle valli che congiungono l’Europa all’Estremo oriente. Attualmente, l’area di origine è occupata dalle repubbliche dell’Asia centrale (Kazakistan, Uzbekistan, Turkmenistan, Tagikistan, Kirghizistan), fino ad estendersi alla provincia cinese dello Xinjiang. Il trasferimento del melo verso l’Asia minore e l’Europa risalirebbe al Neolitico, circa 6000 anni fa, dove la coltura avrebbe trovato naturale diffusione, soprattutto nelle aree temperato‐fredde dell’Europa. Non abbiamo notizie, al momento, di quando sia stata coltivata per l aprima volta in Abruzzo, ove vegeta facilmente. Pianta molto vigorosa e resistente ai forti freddi, non ha esigenze speciali.
Il frutto
Il frutto è enorme, la buccia è di color rosso vivo. Polpa stopposa, ispida. Matura precocemente, da settembre a novembre. La buccia è cerosa, di colore di giallo verde con colore rosso ampiamente diffuso e compatto (almeno sul 50% della superficie), con lenticelle evidenti. La polpa è di colore bianco-crema, fine, consistente, poco o mediamente succosa, dolce acidula, poco aromatica. Il frutto è ottimo da consumare fresco o come ingrediente di piatti e prodotti del territorio anche in insalate e sorbetti.
COLTIVAZIONE
La pianta predilige i climi umidi e freddi, ed è in grado di resistere anche a temperature di 25°C sotto zero. Soffre le gelate tardive. La raccolta viene effettuata manualmente tra settembre e novembre.
Il frutto contiene molta acqua, poche proteine (0,2%) e grassi (0,3%), fibra, diversi zuccheri (11%), fosforo (12 mg), calcio (6 mg), ferro (0,3 mg), è povera di sodio e potassio, apporta vitamine C, PP, B1, B2 e A.
Fornisce 44 kcal o 187 kjoul ogni 100 grammi.
Ha azione diuretica e dissetante
IN CUCINA
Polpettone con mele imperatore
3 mele imperatore
500 gr di carne macinata
100 gr ricotta
2 fette di mortadella
100 gr di parmigiano
cucchiai pane grattugiato
50 gr di burro
noce moscata q.b.
sale q.b.
cannella q.b.
Preparazione
Sbucciare le mele, tagliarle a spicchi e mantecare in padella per 2 minuti con burro e cannella.
Impastare la carne con uova, parmigiano, sale, noce moscata, cannella e ricotta.
Formare un salame di carne, applicare una parte di mele al salame di carne, avvolgerlo con la mortadella.
Aggiungere il pangrattato ed incartare con la carta forno e carta stagnola.
Infornare a 170° per 40 minuti. Servire tagliato a fette, sulle quali si può versare una salsa di mele con curry.
CURIOSITA’
La mela imperatore è utile nelle diete dimagranti perché dà un senso di sazietà ed ha poche calorie.
Con riferimento a tutti i tipi di mele: masticare una mela ha un’azione sbiancante sui denti e pulisce le gengive.