L’idea di un libro fotografico sulla flora di Campo Felice è stata coltivata con diverse iniziative dagli autori.
Un libro fotografico che illustrasse tutti i fiori, le piante e i luoghi del bellissimo ed esteso territorio di Lucoli.
Un libro è il modo migliore per utilizzare le migliaia di foto scattate durante le ricerche e le esplorazioni botaniche sul territorio.
Lo scorso 27 luglio il libro appena pubblicato è stato presentato a Lucoli.
Campo Felice è senz’altro una delle aree appenniniche più interessanti dal punto di vista floristico e, nonostante questo, non è ancora sufficientemente indagata. I recentissimi ritrovamenti di Sedum nevadense e Klasea lycopifolia lo testimoniano. Sedum nevadense in Italia è noto solo a Campo Felice, altrove segnalato in Francia (Provenza) dove sembra estinto mentre è ancora presente in Spagna, Algeria e Marocco. Klasea lycopifolia, specie prioritaria nella Direttiva Habitat, è segnalata in Italia solo in Abruzzo (Campo Felice, Altopiano delle Rocche e Prati del Sirente) e Emilia-Romagna. A queste se ne devono aggiungere molte altre rare, al limite dell’areale e endemiche. Basta sfogliare il libro pubblicato per rendersi conto della ricchezza e importanza dell’area.
L’incontro è stato arricchito dai contributi del Dott. Franco Tassi già Direttore del Parco Nazionale d’Abruzzo, degli entomologi Enrico Migliaccio e Giorgio Narducci. Ha partecipato il Commissario del Parco Sirente Velino: Dr. Igino Chiuchiarelli, dottore Agronomo. Responsabile Ufficio Parchi e Riserve, Programmi Comunitari del Servizio Governo del Territorio, Beni Ambientali, Aree Protette e Paesaggio della Regione Abruzzo.
Ringraziamo gli organizzatori ed i circa sessanta partecipanti che si faranno parte attiva delle istanze illustrate: con questa iniziativa si è voluta rivitalizzare l’attenzione verso la tutela della biodiversità locale.