Un esemplare di lupo dall’aria spaventata fotografato a Campofelice foto di Edoardo Di Carlo |
Il Lupo italiano era stato in passato ascritto alla sottospecie italicus, ma recenti indagini genetiche hanno smentito la validità di tale sottospecie. Lupo e cane (Canis lupus familiaris) appartengono alla stessa specie polimorfica e sono quindi tra loro interfecondi.
Distribuzione geografica del Lupo in Italia.
Status e Conservazione del Lupo in Italia.
Ecologica e etologia del Lupo.
Viceversa il lupo appare sotto una luce generalmente favorevole nella mitologia celtica e irlandese. Una tribù irlandese sosteneva di discendere da un lupo e Cornac, re d’Irlanda era stato allattato dai lupi, come Romolo e Remo, e sovente si faceva accompagnare da loro.
In vero, il lupo è un animale molto intelligente, timido e fiero, relegato in una nicchia a causa dell’assoluta mancanza di prede selvagge e costretto a vivere in spazi molto angusti dei parchi o delle riserve, nutrendosi, a volte, di rifiuti.
Nelle società agro-pastorali, come l’Abruzzo, questo animale, ha sempre goduto di un fama sinistra, ma presso i Lapponi e gli Esquimesi, esso è venerato come una divinità apportatrice di vita e di morte, del sole e delle oscurità e per il suo straordinario potere sulla luce.
Questa immagine deleteria e perniciosa si è stratificata nei secoli diventando una valida scusante per lo sterminio indistinto di queste povere bestie che nel 1982 sono diventate una specie protetta.
La tradizione del lupo come simbolo della malvagità, è nata, quindi, da un pericolo reale connesso al mondo agreste della pastorizia, nelle zone montane, pedemontane e nelle pianure ove il lupo aggrediva le greggi sterminandoli e negli inverni più rigidi si spingevano fino alle porte di molti paesini di montagna facendo temere per l’incolumità dei loro abitanti.
Maria Concetta Nicolai, “Calendario abruzzese” ed. Menabo Pescara 1996
Ireneo Bellotta, Emiliano Giangristofaro, “Guida insolita ai misteri, ai segreti, alle leggende e alle curiosità dell’Abruzzo” ed Newton & Comptons Roma 1999
Giovanni Pansa “ Miti, leggende e superstizioni dell’Abruzzo” Arnaldo Forni Editore Teramo Ristampa del 1924.
Nicoletta Travaglini in Mystero la rivista del Possibile
Nicoletta Travaglini in Park News
Jean Chevalier, Alain Gheerbrand “Dizionario dei Simboli” Biblioteca Universale Rizzoli 2001
Nicoletta Travaglini “ Il Miracolo Eucaristico di Lanciano” in Graal Rivista Bimestrale Anno I n. 3 Maggio-Giugno 2003In parte tratto da: http://cultura.inabruzzo.it/00840_il-lupo
2 comments
Che un web log grande. Passo ore sul blog di lettura netta, circa tonnellate di vari argomenti. Devo prima di tutto dare lode a chi ha creato il vostro tema e il secondo di tutti per aver scritto quello che posso solo descrivere come un articolo favoloso. Onestamente credo che ci sia una capacità di scrivere articoli che solo pochi possiedono e onestamente lo avete ottenuto. La combinazione di contenuti dimostrativi e di classe superiore è da tutte le probabilità super-rari con la quantità astronomica di blog sul cyberspazio.
Grazie del commento, ci fa piacere se ci visitano e ci apprezzano.
Il testo voleva essere un MONUMENTO AL LUPO, perchè noi siamo dalla sua parte, come da quella di tutti gli altri animali e delle piante di tutte le specie.
Il lupo della foto fugge impaurito da chi lo fotografa, ma è la fame che lo aveva attratto troppo vicino al "perfido" umano e di fronte a quella non c'è difesa…..
Auguriamo a lei gentile lettore ed al Lupo un sereno Natale 2011.