Todd Cambio, titolare della “Fraulini Guitars“, azienda che costruisce strumenti musicali artigianali, si è messo molti anni fa alla ricerca delle sue radici e il capo della matassa della sua storia di famiglia lo portò a Lucoli, dove nacque la figlia del bisnonno Antonina. Il bisnonno, Domenico Cambio, nacque all’Aquila il 28 settembre 1879. Domenico Cambio emigrò negli Stati Uniti nel 1902. Lui, sua moglie Caterina Tiritilli ed il figlio Orlando tornarono in Italia nel 1909 dove nacque una figlia a Lucoli: Antonina; altri tre figli nacquero negli Stati Uniti. La famiglia ripartì poi per gli Stati Uniti nel 1910. La famiglia di Domenico Cambio, sulla spinta del bisogno, si mosse dall’Abruzzo: da Lucoli e da Scontrone, ove nacque la moglie Caterina Tiritilli, per seguire il sogno americano. Todd Cambio, di seconda generazione nata negli Stati Uniti, si sente ancora un “italiano di transizione”, voleva la cittadinanza italiana e ha cercato con tenacia i certificati delle sue origini. Todd si rivolse a noi già nel 2012. Fummo onorati di raccogliere questo appello, abbiamo fatto il nostro massimo, per aiutarlo nella difficile ricerca dei documenti anagrafici e oggi, per vincere gli ostacoli della burocrazia italiana.
L’iter della cittadinanza italiana è costoso, intricato, snervante; eppure Todd ha voluto affrontarlo con ammirevole tenacia. Complicati moduli devono essere riempiti, decine di documenti di ogni tipo devono essere richiesti, pagati, bollati, emendati, copiati, tradotti, spediti; un anno d’attesa solo perché il Consolato fissi un appuntamento, seguito da un lasso indeterminato di tempo perché i Comuni italiani archivino le pratiche, seguiti da un minimo di due anni perché il Ministero dell’Interno accolga le istanze, e ad ogni passo intoppi imprevisti. Sono passati dieci anni!
A migliaia di chilometri di distanza e senza conoscere l’italiano si deve andare alla ricerca di documenti sparsi nei tempi e nei luoghi: il certificato di battesimo di una bisnonna nata nel paese di Scontrone; il passaporto firmato con la X di un nonno; l’atto di matrimonio di bisnonni sposatisi in Abruzzo che magari risulta parzialmente bruciato in un bombardamento. Poi i nomi storpiati in mille modi da sbadati funzionari americani, e per ognuno di quei nomi la documentazione obbligatoria dell’identità dell’antenato. Dagli ascendenti di allora si mette in moto una cascata di generazioni che giunge fino ai discendenti di oggi.
Noi abbiamo aiutato Todd con il prezioso contributo di Fernando Rossi di Paganica e di gentili dipendenti del Comune di Scontrone e dell’archivio dell’Aquila, del Comune dell’Aquila e del Comune di Lucoli.
Alla fine ce l’ha fatta e l’agognata lettera è stata inviata da Roma, con la quale essi possono finalmente, orgogliosamente dire: “Siamo cittadini italiani. Siamo figli, nipoti, pronipoti, coniugi, parenti di cittadini italiani. Non abbiamo dimenticato le nostre radici.”
l’Aquila ha acquisito ben sette cittadini “Cambio” in più.
Lasciateci dire che non c’è patriottismo più genuino di questo: quello di Todd e della sua famiglia, ma anche il nostro, dei nostri soci che lo hanno circondato della loro amicizia e hanno fatto da staffetta per trovare ciò che serviva.
Per festeggiare la circostanza abbiamo piantato una rara rosa nel roseto del Giardino della Memoria dedicandola alla famiglia Cambio.