Il vostro 5×1000 per sostenere le spese del
Giardino della Memoria del Sisma di Lucoli.
Ringraziamo anticipatamente tutti coloro che vorranno riconoscerci un piccolo merito donandoci il loro 5×1000.
Come ogni anno la nostra Associazione, compatibilmente ai mezzi economici, realizza un lavoro di miglioria per il Giardino della Memoria del Sisma oltre alla normale manutenzione agricola.
E’ stato predisposto un roseto che aggiungerà bellezza al luogo. Le rose piantate sono di varie tipologie, ma tra tutte va citata la “rosa gioia” della Meilland detta anche “rosa peace”, che abbiamo voluto piantare per enfatizzare il valore simbolico del luogo e con il desiderio di ritrovare pace in questa nostra contemporaneità europea minacciosa.
Alcuni alberi del Giardino sono già in fiore ed hanno contribuito a rasserenare con la loro bellezza la nostra giornata.
Le parole riportate nel titolo sono di Morena Sterpone scrittrice di Lucoli e sono contenute nel suo romanzo "Signora Madre", opera finalista al "Premio 1 Romanzo x 500" prima edizione.
Morena ha pubblicato il suo primo romanzo nel 2014 e negli anni successivi ha vinto diversi premi letterari. Il romanzo "Signora Madre" è un inno alla redenzione, all'importanza del perdono.
Morena ha da tempo uno spazio nel nostro cuore con le sue storie, la sua gioia, le sue ispirazioni ed entusiasmo per la vita: c'è un grande bisogno di personalità come la sua.
Morena Sterpone |
In questi giorni così dolorosi in cui siamo agitati da funeste paure di guerra e sofferenze, in cui i nostri animi si scaldano con pensieri di risentimento e sono animati dalla paura, l'incipit del titolo di questo post risulta drammaticamente vero: noi siamo l'umanità e siamo fatti così......
E' un libro interessante e ci è piaciuto leggerlo.
Grazie Morena.
Le stime ci dicono infatti che una percentuale tra l’8 e il 10% delle emissioni di gas serra globali è legata allo spreco alimentare. Ogni anno circa il 17% del cibo coltivato, finalizzato e venduto viene buttato. Il 61% dello spreco avviene tra le mura domestiche, il 26% lungo la filiera e il 13% nella distribuzione.