La nostra Associazione è stata costituita dopo il sisma del 2009 da gente comune legata al territorio di Lucoli per l’origine familiare o da passione per la bellezza del suo ambiente.
Lucoli sorge ai margini settentrionali del Parco naturale regionale Sirente-Velino, è un comune sparso di 874 abitanti della provincia dell'Aquila, si trova a circa 15-20 km dall’Aquila.
Nel post sisma del 2009 abbiamo lavorato per indirizzare risorse di ogni genere nella delicata fase dell’emergenza.
Amiamo questo territorio e pensiamo che l’uomo sia al centro della natura, ci preoccupiamo della dimenticanza delle aree rurali e montane, dell’abbandono delle campagne e della perdita di qualità e ricchezza della biodiversità. La tutela e la valorizzazione dell'ambiente - inteso questo nella sua più ampia accezione e perciò comprensivo di beni e valori afferenti all'Ecosistema, al Patrimonio culturale, alle Tradizioni locali ed al Paesaggio – costituiscono per noi un obbligo individuale e sociale.
Crediamo che l’equilibrio sia nella conservazione della natura, ciò vuol dire che nulla ci appartiene, tanto meno le risorse naturali. Ci sentiamo responsabili nel preservare, ci poniamo l’obbligo di non distruggere, ma di incrementare, con i nostri sforzi vogliamo custodire il “tesoro” che vincola le generazioni.
Con questi ideali abbiamo realizzato e “conserviamo” il Giardino della Memoria del Sisma del 2009 popolato di piante appartenenti ai “frutti dimenticati” dell’Appennino Aquilano.
La nostra associazione è nata nel 2010 in forma di Onlus e, in ottemperanza alla normativa sul Terzo Settore, è divenuta Organizzazione di Volontariato – ETS come da statuto consultabile. E’ iscritta al RUNTS-Registro Unico Nazionale Terzo Settore.